sabato 14 giugno 2008

L’Artusi dipende dall’affare delle fonti

Dal Giornale di Vicenza di Venerdì 13 Giugno 2008
L’Artusi dipende dall’affare delle fonti

«Bisogna pensare in grande. Recoaro può non solo mantenere l’ormai storico Istituto alberghiero “Artusi”, ma anche puntare ad ospitare un corso di laurea specialistico che sposi la vocazione termale». Ad affermarlo è il consigliere regionale Claudio Rizzato, ottimista sul futuro di Recoaro. Il tutto è collegato ad un esito positivo “dell’affare fonti”. Per il consigliere provinciale Pietro Maria Collareda, «Recoaro è con Asiago, Tonezza e Castelfranco una realtà consolidata: per altri non c’è posto. Se dovesse cominciare un’emorragia con corsi spostati a Vicenza sarebbe l’inizio della fine». Nel recente passato in provincia c’è stato un sostegno trasversale all’alberghiero che ha coinvolto il Pd, la Lega, l’ Udc e alcuni esponenti di Forza Italia.
Claudio Rizzato mette in evidenza che «in una società come la nostra quello che conta è offrire un prodotto di alta qualità. La gente si sposta volentieri, se ne vale la pena. È sbagliata la logica dell’accentramento a tutti i costi. Recoaro, per adesso, ha salvato il suo istituto ma deve assolutamente rilanciarsi per garantirsi il futuro che merita». La raccolta firme del consigliere provinciale di Forza Italia Roberto Cattaneo per portare a Vicenza la scuola non sembra preoccupare i recoaresi.

Nessun commento: